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tempi dispari

Se fossi un sovrano, gli costruirei un tempio di stile palladiano con dentro dieci statue: Thorwaldsen e Dannecker non potrebbero crearle tutte, ma le farebbero eseguire sotto la loro guida. Nove di esse, come le Muse, sarebbero le Sinfonie: Clio sarebbe l'Eroica, Talia la quarta, Euterpe la Pastorale e così via; lui, il divino Musagete. Là dovrebbero adunarsi di tempo in tempo il popolo canoro, là si dovrebbero tenere competizioni e festeggiamenti, là eseguire le sue opere con la massima perfezione. Oppure: prendete cento querce centenarie e con siffatta scrittura gigantesca scrivete il suo nome su una pianura. O ancora, plasmatelo in forma ciclopica come il Santo Borromeo sul Lago Maggiore, affinchè - come fece in vita - possa guardare oltre i monti; e quando al passaggio delle navi sul Reno i forestieri domandino chi sia quel gigante, ogni bimbo possa rispondere: Quello è Beethoven; ed essi crederanno che sia un imperatore."

Robert Shumann

Tempi dispari è la sezione del blog dedicata al mondo dei tempi dispari. Da questa pagina è possibile accedere direttamente a composizioni e piccoli studi, di vari livelli di difficoltà, sia per pianoforte che per piccoli ensemble. Prima di parlare di questi tempi musicali è d'uopo fare un'introduzione all'argomento. Nella pratica musicale per tempi dispari si intendono tutti quei tempi che hanno una scansione ritmica eccezionale (nella divisione e/o nella suddivisione), i più "famosi" sono il 7/8, il 5/4 ecc. Bisogna fare molta attenzione a non confondere i tempi dispari (comunemente chiamati) con i tempi composti; divisibili per tre

  • il 3/4 è un tempo ternario
  • il 6/8 è un tempo composto, binario con suddivisione ternaria
  • il 9/8 è un tempo composto, ternario con suddivisione ternaria

Non bisogna pensare ad un tempo dispari quando il numeratore della frazione è un numero dispari.  Detto ciò, i tempi comunemente definiti dispari (nella tradizione musicale colta essi vengono definiti misti o irregolari) sono sempre più in uso, in modo particolare nella musica moderna; progressive, pop, jazz e derivati. Nel percorso di studio tradizionale, purtroppo, questi tempi non vengono quasi mai studiati. Solo i batteristi e i percussionisti li affrontano in maniera più o meno approfondita; dipende però dalle scelte didattiche del proprio maestro.

I tempi dispari dovrebbero accompagnare sin dall'inizio il percorso didattico dell'allievo; attraverso brani di livello di difficoltà adeguata alle proprie capacità tecniche. Nei brani moderni si può avere sia un tempo fisso (livello semplice), che una sequenza ritmica (livello avanzato). Per tempo fisso si intendono quei tempi in cui l'indicazione di misura (ad esempio 5/8) è uguale per tutta la durata del brano. Per sequenza ritmica si intendono un insieme di più misure aventi lo stesso beat (denominatore della frazione) ma con una scansione metrica differente per ogni battuta; 3/4 + 4/4 + 5/4 + 2/4.

Sommando tutti questi beat avremmo un 14/4 che però dal punto di vista metrico non ci darebbe gli stessi accenti della sequenza ritmica di cui sopra. Ciò per dire che quando si trovano indicazioni metriche ci si deve attenere scrupolosamente, altrimenti si corre il rischio di modificare grossolanamente il ritmo del brano. Negli esempi, i quarti (nei primi due) gli ottavi (nei successivi) sono volutamente scritti in corrispondenza visiva, ciò al fine di favorirne la comprensione.

5/4 + 3/4 metricamente è diverso da un ipotetico 8/4 (qualcuno potrebbe addirittura interpretarlo cone un 4/4 + 4/4). Nel primo esempio il 5/4 è pensato come un 3/4 + 2/4 mentre nel secondo esempio il 5/4 è pensato come un 2/4 + 3/4. Si noti come in entrambe i casi gli accenti (con l'ipotetico 8/4) non corrispondono.

primo esempio

secondo esempio

5/8 + 4/8 metricamente è diverso da un 9/8, infatti mentre il 9/8 è un tempo regolare ternario, ovvero un 3 suddiviso, il 5 + 4 ha tutta un'altra accentazione metrica. Nel primo esempio il 5/8 è pensato come un 3/8 + 2/8 mentre nel secondo esempio il 5/8 è pensato come un 2/8 + 3/8. Si noti come in entrambe i casi gli accenti non corrispondono.

primo esempio

secondo esempio

Si faccia molta attenzione a non confondere un tempo dispari con un troncamento metrico, dovuto nella maggior parte dei casi all'andamento della melodia piuttosto che a scelte musicali del compositore. Attenzione anche a non confondere il contrattempo e la sincope con i tempi dispari; si tratta di spostamenti temporanei di accenti.

N.B.: nella tradizione musicale colta, la definizione tempi dispari non è quasi mai utilizzata. I tempi musicali sono divisi nelle due categorie:

  • tempi regolari (semplici e composti)
  • tempi irregolari o misti

Suggerisco di ascoltare alcuni brani recenti, di grande successo e scritti su tempi dispari. Si noti principalmente quanto questi brani siano musicali e scorrevoli dal punto di vista ritmico.

TAKE FIVE in 5/4 (Paul Desmond)

MONEY in 7/4 (Pink Floyd)

SEVEN DAYS in 5/8 (Sting)

Ho scritto queste composizioni per i miei allievi, ora li metto a disposizione di chiunque volesse usufruirne. C'è ancora un po' di scetticismo rispetto a questi tempi musicali "moderni". Si tende a considerarli come una parte minuscola rispetto al repertorio musicale, e forse è vero, proprio a causa di quell'atteggiamento che porta ad "ignorare" una fetta di musica importante! Molti brani costruiti sui tempi dispari sono così musicali da sembrare regolari all'ascolto. Da questa pagina tempi dispari è possibile accedere rapidamente al download di una serie di composizioni, più o meno difficili, appartenenti a questo tipo di repertorio.

Qualche anno fa ho scritto una raccolta di brani originali intitolata 4/4 & FRIENDS (Casa Musicale Eco): si tratta di 25 pezzettini di breve durata, tutti in DO maggiore, basati sulle cinque dita. È un'antologia di brani come ce ne sono tante ma con una piccola differenza: questi 25 pezzettini non sono tutti in 4/4 o in 3/4 ma affrontano, in maniera semplice, tanti altri tempi musicali come il 5/8, 6/4, 7/8, 5/4 ecc. Per i giovani pianisti è un primissimo approccio a tempi musicali sempre più in uso nella musica in generale, ma di fatto ancora poco praticati.

I brani finora pubblicati, che fanno parte della raccolta tempi dispari sono i seguenti: POSTLUDIONOTES FALLING,  HELLO 5, GENTLE SONG. Periodicamente vengono aggiunti nuovi brani, segui la pagina!

4 pensieri su “tempi dispari

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